Il Sacro Bosco di Bomarzo, meglio conosciuto come Parco dei Mostri per la presenza di sculture fantastiche e grottesche, costituisce un "unicum", in quanto si differenzia dai classici e raffinati giardini all'italiana rinascimentali. L'ideatore fu Vicino Orsini, Duca di Bomarzo, che con i suoi "mostri" scolpiti negli enormi massi di pietra vulcanica sparsi nella valle sottostante il Palazzo Ducale, esprime l'ambizione di meravigliare il visitatore con sorprese e colpi di scena, senza una logica apparente, ma con un filo conduttore mitologico, iniziatico ed esoterico concepito nella cultura del Cinquecento.